
#NonCiFermaNessuno, la campagna sociale di Luca Abete sbarca a Didacta
L’edizione trentina di Didacta Italia ospiterà una tappa speciale della campagna sociale motivazionale #NonCiFermaNessuno, ideata e condotta da Luca Abete, in aperto dialogo con giovani studenti e studentesse delle scuole e delle Università. L’incontro, promosso dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE, è dedicato all’ascolto delle nuove generazioni e alla condivisione di loro esperienze e vissuti. L’iniziativa si terrà mercoledì 22 ottobre, alle ore 11, all’interno dello stand INDIRE di Fiera Didacta edizione Trentino, in programma dal 22 al 24 ottobre a Riva del Garda.
Nato nel 2014 su iniziativa dello stesso Luca Abete, #NonCiFermaNessuno ha come mission quella di affrontare concretamente temi come la solitudine e il disagio giovanile, puntando sull’ascolto e il dialogo. La campagna sociale del noto inviato di Striscia la notizia è da undici anni in viaggio nelle Università e nelle scuole per incontrare e ascoltare i giovani di tutto il Paese, le loro storie, le difficoltà, i sogni e le preoccupazioni.
Il laboratorio permanente di linguaggi della comunicazione di Abete, partito da Napoli e ora in arrivo a Riva del Garda per Didacta Trento, porta con sé il claim Nessunə è solə e tra le novità di questa edizione, troviamo gli Ambassador. «Studenti che fanno dell’associazionismo e dello spirito di collaborazione il loro motore di vita quotidiano – dice l’inviato di Striscia la notizia -. Attraverso un contatto diretto e costante con il team portano alla luce quelle che io chiamo “nuove solitudini”. Storie di difficoltà, ma anche eccezionali momenti di eroismo quotidiano».
«Il bisogno di aiuto è enorme – aggiunge Abete –. Solitudine, ansia e senso di inadeguatezza viaggiano e si sviluppano seguendo i cambiamenti della società. Lo tastiamo con mano da 11 anni attraverso una serie di talk dai ritmi serrati in cui i ragazzi si aprono, raccontando storie di vita vera. In ogni tappa, in ogni città, non portiamo lezioni ma esperienze. È come se dicessimo: “il tuo disagio esiste e non va nascosto. Ma, anzi, condiviso”. È la formula vincente che perseguiamo dal giorno zero».
Il progetto vanta la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca e della CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università italiane.