
Giusy Ferreri
“Giusy ha avuto un percorso particolare nel mondo della musica. Partita a quasi 30 anni da XFactor, si è imposta subito per la sua voce originale. Nel corso degli anni si è affermata consolidandosi come una figura di spicco nel panorama musicale italiano. Con lei abbiamo parlato di occasioni, di gavetta e anche dei momenti di solitudine che può incontrare un’artista affermata come lei.” – Luca Abete” – Luca Abete
La cantante palermitana si è così raccontata agli studenti dell’Università di Messina:
L’esigenza di scrivere e comporre delle mie canzoni è nata intorno ai 17 anni. Mi sentivo dire sempre la stessa cosa “voce interessante, ma sempre troppo articolare” sarà difficile farmi incanalare in un settore musicale. Lavoravo part-time e questo mi consentiva di approfondire gli studi e dedicarmi completamente alla mia passione. La mia intenzione non era di arrivare a un grande pubblico attraverso delle cover, ma portare sul palco inediti e canzoni mie. Non è stato facile perché mi sono ritrovata sempre imbattuta in questa difficoltà.
Devo dire che nella mia adolescenza ho vissuto parecchi momenti di solitudine, che con il senno di poi, sono state occasioni che mi hanno permesso di maturare. I miei amici erano più grandi di me e con loro condividevo solo la passione per la musica, quindi mi ritrovavo spesso sola. Con il tempo ne ho fatto un punto di forza importante: mi sono rifugiata nella musica e scrivere mi ha permesso di analizzarmi dentro. Gli spazi dove ci si può analizzare e interiorizzare sono fondamentali nella nostra società. Bisogna usare i social con coscienza, perseverare nei buoni valori – Usate i social per preservare i valori e la dignità.
Mi sento molto vicina ai miei fan nella misura giusta, nel potermi relazione attraverso i social, questa è l’attività sana di condivisione e di gratitudine nei loro confronti. Mi capita spesso di incontrarli nel backstage e avere un approccio più vicino e anche più fisico e questo mi rende felice, credo che sia la misura giusta. Essendo anche mamma, ho scelto di vivere in un luogo che mi consente di stare vicina ai miei genitori e questi sono i miei valori. Ho la fortuna di poter vivere una carriera artistica che mi soddisfa e di mantenere i miei valori, la mia famiglia.